Meglio gli ex Pm in Italia di quelli in Messico

venerdì 18 settembre 2015


Un ex pubblico ministero messicano che per vendicarsi dei narcos che gli hanno ammazzato la moglie e la figlia diventa un killer della Cia nelle operazioni coperte.

“El sicario” è un bellissimo film di Denis Villeneuve, con protagonista Benicio del Toro, nel ruolo suddetto. Per quanti dal 24 settembre si recheranno al cinema per godersi circa due ore di pellicola di azione e suspense, oltre che di analisi sociologica del fallimento della lotta alla narco-mafia in città come Juarez, c’è un motivo in più di riflessione: quello del destino degli ex Pubblici ministeri in Italia. Che al massimo entrano in politica usufruendo della popolarità, meritata o meno che sia, delle rispettive inchieste.

E’ andata così per Tonino Di Pietro, per Luigi de Magistris, per Michele Emiliano, per Felice Casson e per tantissimi altri. Ma anche le loro assai discutibili parabole esistenziali, dalla giustizia alla politica, vengono improvvisamente rivalutate di fronte a una scelta estrema come quella del personaggio impersonato sullo schermo da Benicio del Toro. Che per vendicarsi dei narcos diventa come loro: “El sicario”.


di Dimitri Buffa