Nello storico Teatro Belli, piazza Santa Apollonia 11/a (Trastevere) dal 9 al 14 febbraio 2016, la cooperativa Teatro Instabile presenterà una divertente commedia dell’autore israeliano Arieh Chen: “Karin - Una moglie in affitto”. Il brillante autore, con raffinato senso dello humour, analizza l’endemico tema del matrimonio, le strategie e gli artifici che un uomo e una donna mettono in campo per giungere o sfuggire, a seconda dei casi, al “fatale” appuntamento.
La trama: un impenitente scapolo, nel vano tentativo di non cedere al matrimonio, “affitta” una ragazza per affidarle il ruolo della moglie infedele e animare insieme a lei uno psicodramma di coppia.
L’ingegnoso stratagemma ha lo scopo di rafforzare la convinzione che non vale la pena sposarsi ed allo stesso tempo di rivivere la pessima esperienza avuta con la precedente moglie Karin cacciata di casa a causa dei continui tradimenti ma che è comunque rimasta nel cuore e nella mente dello sfortunato marito. Ma nella realtà dei fatti Karin è mai esistita?
Quella di Arieh Chen è una drammaturgia elegante, agile, ricca di colpi di scena con un finale che sembra virare verso un “vaudeville nero”, e che riserverà, invece, ancora nuove sorprese. Ma non vogliamo svelare di più, preferiamo incuriosirvi con questo “pensierino” che riassume, come meglio non si potrebbe, il tema della commedia: “Il matrimonio è l’unica guerra in cui si dorme con il nemico”. Recitato da attori professionisti (Chiara Tomei e Simone Crisari), che immettono nei loro ruoli l’eleganza e la leggerezza di un tema così vicino alla nostra quotidianità nella sua paradossalità, e la regia di un grande professionista: Gianni Leonetti.
Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 18:23
