Uno spettacolo diretto, autentico, che non arretra mai. Si tratta de “L’idea di ucciderti”, una pièce scritta e diretta da Giancarlo Marinelli, in scena al teatro Ghione di Roma, da stasera fino all’11 marzo. Protagonista assoluta, l’attrice sarda Caterina Murino, che divide la scena con Fabio Sartor. E altri credibili interpreti: Paolo Lorimer, Francesco Maccarinelli, Francesca Annunziata e la partecipazione straordinaria di Paila Pavese.
Il testo di Marinelli racconta un grande amore che finisce in tragedia. L’orrore di un femminicidio trae origine da una serie di casi realmente accaduti, che il regista ha composto in una narrazione unica.
“È una bellissima storia d’amore, molto attuale, che affronta il tema dell’uxoricidio – racconta l’attrice – e quello che noi chiediamo con questo spettacolo è un’attenzione diversa da parte della giustizia. Una giustizia che è umana, ma che a volte sbaglia e, come in questo caso, potrebbe evitare di fare degli errori così clamorosi”.
Elaida è “una donna senza scrupoli – sostiene la Murino a proposito del suo personaggio – che utilizza gli uomini per i suoi interessi, andando al di là dell’amore”
Dopo Roma, la Murino andrà in tournée con il suo spettacolo. Uno spettacolo che parla di rapporti sbagliati tra l’uomo e la donna.
“Sono ovviamente contro la violenza verso le donne – sottolinea l’attrice – e penso che se non si ha rispetto delle donne in casa, a partire dalla famiglia, il problema sia complesso da risolvere. Ma io credo che si debba vedere il caso umano, non giudicare l’uomo in quanto uomo o la donna in quanto donna. Saremo veramente forti quando non metteremo più l’uomo contro la donna, ma verificheremo la ragione o il torto dell’essere umano in quanto tale”.
Aggiornato il 19 aprile 2018 alle ore 10:24
