Ritorna la rubrica con la quale “L’Opinione delle Libertà” vuole dare voce e spazio ai nuovi volti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo “La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola” di Raphaëlle Giordano (Garzanti). L’autrice, scrittrice, artista, pittrice, coach di creatività, ha scritto il suo primo libro, La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola, sul tema che le è più caro: l’arte di trasformare la propria vita per trovare la strada del benessere e della felicità.

La Storia

Un romanzo singolare che suggerisce i modi per affrontare con positività i problemi e le inquietudini della quotidianità. Il lettore può percorrere insieme alla protagonista le tappe di un’analisi introspettiva, partecipando al suo cammino di rinascita.

“Ci sono giornate in cui tutto va storto. È così per Camille, quando sotto un incredibile diluvio si trova con l’auto in panne e senza la possibilità di chiamare nessuno. Tutte le sfortune del mondo sembrano concentrarsi su di lei. Ma Camille non sa che quello è il giorno che cambierà il suo destino per sempre. Un uomo le offre il suo aiuto. Si chiama Claude, e si presenta come un “ambasciatore della felicità”. Le dice che lui è in grado di dare una svolta alla vita delle persone. Camille sulle prime non dà peso alle sue parole. Eppure, riscoprire la bellezza delle piccole cose renderebbe tutto più facile: l’aiuterebbe ad andare di nuovo d’accordo con il figlio ribelle e a ritrovare la sintonia di un tempo con il marito”.

La decisione di affidarsi a questa persona innesca una serie di riflessioni dall’altissimo tasso emozionale, in grado di lasciar emergere una straordinaria forza interiore, quella che servirà per risalire la corrente della negatività. Ognuno potrà trovare la propria morale ma il messaggio principale è certamente uno: “Non esiste felicità se non la si divide con qualcuno”.

Un debutto che rappresenta un caso editoriale unico. Con più di 200mila copie vendute a pochi giorni dall’uscita, ha scalato le classifiche francesi solo grazie al passaparola. La stampa ha poi consacrato il suo successo. Un romanzo che cambia la vita.

Ricordiamo infine a tutti i lettori la pagina Facebook de “La voce degli scrittori” e l’Applicazione ufficiale

 

 

Aggiornato il 13 aprile 2018 alle ore 19:40