giovedì 26 aprile 2018
Il giusto ritmo delle cose, l’esaltazione della calma. Prende forma la quarta edizione del Festival della Lentezza. La kermesse è in programma alla Reggia di Colorno, in provincia di Parma, dal 15 al 17 giugno. Il tema intorno al quale ruotano gli eventi e gli incontri della manifestazione è “Coltivare”. Il festival viene inaugurato dall’intervista al filosofo e psicanalista Umberto Galimberti. Subito dopo è prevista una speciale cena anti-spreco, finalizzata a raccogliere fondi per il progetto comunale di recupero del fresco per le famiglie bisognose del territorio. Il festival vive anche un concerto itinerante di arpe tenuto dagli allievi di Alice Caradente. Sono previsti incontri, presentazioni di libri, spettacoli, documentari, musica, arte di strada, laboratori per adulti e bambini, stand dei comuni virtuosi e spazi per artigiani sostenibili.
Il 16 giugno è prevista la conferenza di Cecilia Strada, ex presidente di Emergency. Ma sono in programma altri eventi: la presentazione del libro “Plant Revolution” dello scienziato Stefano Mancuso, l’intervista al cantante Samuele Bersani e lo spettacolo “Il coltivato e il raccolto” dello scrittore Erri De Luca. Lo spazio dell’Aranciaia della Reggia di Colorno sarà dedicato ai documentari sui temi dell’agricoltura. In cartellone, due proiezioni: “Con i piedi per terra” di Andrea Perdicca e “Hunger for Bees” di Silvia Luciani. Il 17 giugno si tiene il concerto di Paolo Fresu che, con la lentezza della tromba, accompagnato dal pianista-bandoneonista Daniele Di Buonaventura, chiuderà il festival.
di Guglielmo Eckert