La scomparsa del Premio Pulitzer Neil Simon

È scomparso il grande drammaturgo Neil Simon. L’autore statunitense è morto nella sua amata New York all’età di 91 anni. Il nome del commediografo è stato associato ai più celebrati successi di Broadway. Lo scrittore versava da tempo in condizioni critiche. Nel 2004 aveva subito un trapianto di rene. Soffriva anche di Alzheimer. La notizia della morte di Simon è stata comunicata dall’amico e collaboratore Bill Evans. Il drammaturgo era ricoverato al New York Presbyterian Hospital di Manhattan, circondato dall’affetto dei propri cari. Simon è stato uno dei più prolifici autori della scena teatrale americana. La sua parabola ha attraversato l’intera seconda metà del XX secolo. Il suo primo amore è stata Broadway. Ma le sue opere, tradotte e rappresentate ovunque nel mondo, hanno costituito un irresistibile soggetto per Hollywood.

Tra i suoi successi occorre menzionare una serie di opere memorabili. Due su tutte, entrambe portate sul grande schermo da Gene Saks: “A piedi nudi nel parco”, del 1963, due anni dopo diventa l’indimenticabile film interpretato da una coppia di bellissimi, Robert Redford e Jane Fonda; e “La strana coppia”, datata 1965, arriva al cinema in pieno ‘68, grazie alla strepitosa recitazione di due mostri sacri della commedia americana come Jack Lemmon e Walter Matthau. “Appartamento al Plaza” del 1968 viene portato al cinema due anni dopo grazie alla regia di Arthur Hiller e al volto di Matthau. “Prigioniero della Seconda strada” del 1971, è diretto al cinema nel 1975 da Melvin Frank, con Jack Lemmon. Nel 1990, Simon, grazie al testo di “Lost in Yonkers”, ottiene numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso Premio Pulitzer per la drammaturgia. Nella sua lunga carriera, l’autore ha vinto anche quattro Tony Award, l’Oscar del teatro, quattro Writers Guild of America Awards, l’American Comedy Awards alla carriera. Nel 1983 un teatro di Broadway è stato ribattezzato con il suo nome.

 

 

Aggiornato il 27 agosto 2018 alle ore 16:38