Roma, la rievocazione del Miracolo della Madonna della neve

La storica rievocazione del Miracolo della Madonna della neve all’Esquilino è un’occasione per omaggiare il pittore, ceramista e scultore Guerrino Tramonti. La Capitale ricorda il maestro della ceramica nato a Faenza. Lo spettacolo, alla sua 37esima edizione, è curato dell’architetto Cesare Esposito. La rievocazione è patrocinata dal Comune di Roma, dal ministero Beni culturali e del Turismo, dalla Regione Lazio, dal Vaticano e dal I Municipio. La manifestazione che si svolge in Piazza Santa Maria Maggiore, come concordato con il Comune di Roma, quest’anno, anziché svolgersi il 5 agosto, sarà spostata al 30 agosto 2020. La piazza viene trasformata in un teatro di luci per ricordare il miracolo del 5 agosto 358 d.C., quando la Vergine Maria apparve in sogno a Papa Liberio con la richiesta di erigere una Basilica dove il giorno seguente avrebbe trovato della neve fresca.

La mattina seguente si verificò il miracolo e Papa Liberio tracciò il perimetro della Basilica, seguendo la forma del velo di neve lasciata sul colle dell’Esquilino, edificando la prima Basilica nel mondo dedicata alla Madonna della neve. Spettacolo di archi riflessi di luce, architetture sonore che fanno ruotare le colonne della facciata di Ferdinando Fuga, effetti speciali, neve e proiezioni con le letture di Riccardo Cucciolla sulla storia della Basilica. Dalle ore 20 alle 24, il 30 agosto 2020, nell’isola pedonale di Piazza Santa Maria Maggiore si svolgerà la storica nevicata con proiezioni e giochi di luci. La serata sarà arricchita dalla fanfara dei Carabinieri, diretta dal maestro Danilo Di Silvestro. L’evento è dedicato a Papa Francesco.

Aggiornato il 04 agosto 2020 alle ore 17:57