“Vittoria peace film fest”, kermesse rinviata al 2021: sarà dedicata a Gianni Molè

venerdì 20 novembre 2020


“A causa dell’emergenza sanitaria la kermesse cinematografica dedicata alla pace, prevista dal 14 al 17 dicembre 2020, si terrà, sempre nella Multisala Golden, dal 22 al 25 marzo 2021. Com’è noto, Vittoria è stata classificata zona rossa fino al 25 novembre, secondo l’ordinanza del presidente della Regione Siciliana. E l’isola, secondo l’ultimo Decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 3 novembre 2020, in vigore dal 6 novembre al 3 dicembre 2020, è ancora classificata zona arancione”. L’ottava edizione del “Vittoria peace film fest” è stata rinviata al 2021: ad annunciarlo son stati i direttori artistici, Giuseppe e Luca Gambina. E il prossimo anno, come anticipato, l’appuntamento sarà dedicato al giornalista Gianni Molè che “ha sempre sostenuto i temi della pace e dei diritti umani – hanno ricordato Giuseppe e Luca Gambina – curando seguitissimi seminari sulla deontologia professionale e interloquendo spesso con i cronisti che operano in territori difficili. Attraverso tavole rotonde, partecipati dibattiti e appassionate visioni di film e documentari, Gianni è sempre stato in prima fila per la promozione di un autentico giornalismo di pace”. Per ricordarlo, i direttori artistici hanno pensato di sia proseguire nell’organizzazione dei seminari stampa sia di intitolargli un video e un premio, oltre a quello ormai noto in memoria di Sebastiano Gesù, storico del cinema e presidente del Festival nelle prime cinque edizioni. Dal 2018 il “Vittoria peace film fest” è presieduto dal regista Pasquale Scimeca, mentre il Nello Correale è il presidente onorario.

“Le sale cinematografiche sono chiuse dal 25 ottobre e probabilmente non riapriranno prima del nuovo anno – hanno continuato i Gambina – spostare il Festival a marzo potrebbe consentire anche alle scuole superiori di secondo grado siciliane, che attualmente operano a distanza, di poter fare partecipare gli studenti alle mattinate cinematografiche del Festival e di organizzare i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, così come nelle precedenti sette edizioni. Con il Festival che inizia nel secondo giorno di primavera, le classi interessate potrebbero avere il tempo e la possibilità di realizzare, in presenza, dei cortometraggi, ai fini della partecipazione alla seconda edizione di Cinestudio. Questa sezione collaterale, dedicata alle produzioni creative audiovisive degli studenti, lo scorso anno è stata organizzata in collaborazione con la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Ragusa, Viviana Assenza, e con l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia”.

Entrando nel dettaglio, oltre al concorso per la scuola, la kermesse ha in programma due selezioni ufficiali: “lungometraggi e documentari” e “cortometraggi”. Possono partecipare opere italiane e straniere realizzate dal primo gennaio di quest’anno, edite e inedite. La selezione dei cortometraggi è affidata alla Filmoteca Laboratorio 451 e curata dal giornalista Andrea Di Falco, in collaborazione con Chiara Pitti, Elisa Ragusa e Francesco Savarino. Il Festival che sin dagli albori punta sulle “declinazioni della pace nel cinema”, è un progetto G&G Cinema Teatri Arene srl, realizzato in collaborazione con il Cineclub d’Essai di Vittoria.


di Roberta Moretti