Paola Quattrini riapre le porte dell’arte dal Teatro Manzoni

L’atmosfera è quella delle grandi occasioni: pieghe appena fatte, vestiti eleganti, sorrisi che non potendo manifestarsi attraverso la bocca, perché coperta dalla mascherina, si manifestano attraverso gli occhi. La gioia e l’attesa si tagliano con il coltello. L’efficiente macchina organizzativa della stampa, capitanata da Federica Rinaudo, occupa tutto il marciapiede di via Monte Zebio, 14. Un plotone di fotografi ad accogliere gli ospiti invitati alla prima dello spettacolo Oggi è già domani con la superlativa Paola Quattrini la quale, visibilmente emozionata, calca il palco del Teatro Manzoni in un monologo che andrebbe visto da tutte le donne e gli uomini che sentono un po’ di stanchezza nella vita di coppia.

Il Teatro Manzoni di Roma ha riaperto al suo pubblico nel rispetto dei protocolli di sicurezza e con le necessarie misure di distanziamento vigenti. La Quattrini, nei panni di Dora Valenti, una bizzarra casalinga con un marito distratto e due figli assenti, fa un omaggio alle donne, alle loro risorse e all’energia con cui affrontano ogni genere di vicissitudini. Un monologo che invita a guardare al domani con speranza, senza rinunciare ai sogni, in una commedia, scritta da Willy Russell e nella versione italiana da Jaja Fiastri, che è un vero e proprio cavallo di battaglia per l’attrice.

Un piccolo capolavoro, acquistato in America appositamente per lei da Pietro Garinei, a cui la Quattrini ha dedicato un bacio dal palco guardando verso l’alto, che porta la firma della sua ultima regia, con la musica del Maestro Armando Trovajoli e la canzone interpretata da Serena Autieri. Lo spettacolo, ricco di ironia e spessore fa sorridere e commuove allo stesso tempo. La Quattrini con la sua grande personalità rende Dora Valenti, casalinga cinquantenne, umana e reale. Si vorrebbe quasi salire sul palco per abbracciarla e darle conforto, mentre parla con l’unico amico fidato: il muro della cucina. Al muro Dora confida sogni, desideri e felici ricordi, finché un bel giorno, pianta in asso la famiglia ingrata e parte per un’esotica avventura in Grecia.

Uno scoglio in riva al mare diventerà il suo nuovo confidente, trasformando il suo oggi grigio, in un bellissimo domani pieno di colori. Il tempo passa veloce sulla poltrona isolata dal plexiglass. Si esce dal teatro che è ancora giorno, una pioggia sottile bagna il viso e fa da pizzico per testimoniare che è vero: siamo stati a teatro a vedere uno spettacolo! Un bello spettacolo, con una bravissima attrice. La voglia di rinascita è tanta, si percepisce dalla folla che si è radunata anche all’uscita per commentare lo spettacolo e il coraggio di Pietro Longhi, direttore artistico del Teatro Manzoni e del produttore Pietro Mezzasoma che, nonostante le restrizioni, i distanziamenti, la fatica, hanno voluto fortemente dare un segnale di speranza.

(*)Oggi è già domaniin scena fino al 23 maggio al Teatro Manzoni, dal martedì al sabato ore 18,30 mentre la domenica alle 17,30. Info e prenotazioni: 06/3223634. Oppure visitare il sito del Teatro Manzoni o inviare una mail ([email protected]).

Aggiornato il 07 maggio 2021 alle ore 09:52