Libri, torna un classico: “L’etica della libertà” di Murray N. Rothbard

giovedì 14 ottobre 2021


L’etica della libertà è il prodotto maturo di una delle grandi menti del Ventesimo secolo. Murray N. Rothbard imbastisce la costruzione di una morale adeguata al capitalismo del laissez-faire, inteso come sistema della libertà naturale dell’uomo. Rothbard propone una società nella quale sia abolito il monopolio statale della violenza, e tutti i servizi (anche sicurezza, protezione e giustizia) siano offerti in libera concorrenza sul mercato. L’analisi rothbardiana, nel solco di tradizioni quali l’anarchismo individualista americano, la Scuola austriaca dell’economia, il neotomismo e la dottrina lockeana dei diritti assoluti di proprietà, sviluppa gli argomenti morali a favore di una società libera, analizzando le implicazioni della libertà in tutti i campi, dalla dottrina dei contratti, alla famiglia, al diritto penale.

Ideologo del Libertarian Party e principale esponente della corrente anarco-capitalista del libertarismo americano, Rothbard, facendo propria la lezione di Ludwig von Mises che fu suo professore e per il quale nutrì un’autentica venerazione, porta alle estreme conseguenze il liberalismo classico di John Locke e sviluppa il nucleo concettuale già presente nelle opere di Ayn Rand. Arriva così a proporre una società in cui debba essere abolito il monopolio statale della violenza e in cui tutti i servizi (non solo economici, ma anche la sicurezza, la protezione e la giustizia) possano essere offerti in libera concorrenza sul mercato. La proprietà privata costituisce per Rothbard il fondamento degli scambi bilaterali volontari – che messi tutti insieme formano il mercato – ma anche il supremo fine politico, ovvero la libertà dell’uomo, un dettato della ragione e della natura.

Per Rothbard, “se ogni uomo ha la libertà di fare ciò che vuole ne consegue necessariamente che la libertà di nessun uomo è violata”, e una società può dirsi giusta soltanto se i diritti di proprietà di ogni individuo non vengono violati, mentre lo Stato rappresenta sempre e ovunque il nemico naturale della libertà dell’uomo e del vero diritto”.

Il libro è diviso in cinque parti: Il diritto naturale; Una teoria della libertà; Lo Stato contro la libertà; Teorie moderne della libertà; Verso una strategia della libertà. La sua principale attenzione è dedicata, come scrive lo stesso autore, “alla teoria etica positiva della libertà e a un profilo del diritto libertario”, con un obiettivo primario: la sistematizzazione degli argomenti morali a favore della società libera. In tutto il libro è infatti sempre presente la distinzione fondamentale che Rothbard fa tra il diritto che si ha e la moralità o l’immoralità dell’esercizio di tale diritto.

L’etica della libertà di Murray N. Rothbard, a cura di L. M. Bassani, Liberilibri 2021, 470 pagine, 14 euro


di Redazione