David di Donatello 2022, stasera la cerimonia su Rai 1

Stasera il cinema italiano celebra se stesso. Da Cinecittà va in scena la cerimonia di consegna dei David di Donatello. La 67ª edizione dei premi, condotta da Carlo Conti e Drusilla Foer, è prevista alle 21.25 su Rai 1 e in streaming su Raiplay. Le ultime due edizioni sono state condizionate dalla pandemia: la prima con i vincitori a casa, la seconda senza spettatori. Quest’anno si torna tutti insieme in sala.

Sono in corsa 122 film per 24 categorie. Tra le 23 opere italiane con più nomination in testa, a pari merito, figurano È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino e Freaks Out di Gabriele Mainetti, con 16 candidature. Seguono: Qui rido io di Mario Martone con 14; Ariaferma di Leonardo Di Costanzo e Diabolik di Manetti Bros. con 11 e, infine, A Chiara di Jonas Carpignano, Ennio di Giuseppe Tornatore e I fratelli De Filippo di Sergio Rubini con 6.

Nel corso della cerimonia di presentazione al Quirinale, Sergio Mattarella ha detto che “il cinema mantiene perennemente presente il ricordo. Il cinema non dimentica naturalmente di essere immerso nella società del suo tempo, nei drammi e negli affanni del suo tempo. La guerra scatenata nel cuore dell’Europa da un’aggressione inaccettabile scuote le nostre coscienze. Il cinema italiano oggi è protagonista nella solidarietà con artisti ucraini, da noi ospitati”. Il presidente della Repubblica ha sottolineato che “la cultura non si ferma. Neppure di fronte alla guerra. La cultura unisce. Supera i confini, limiti che essa non contempla, ed è fondamentale per ricreare condizioni di pace. Ci sono momenti in cui si è chiamati ad affrontare sfide difficili – fa notare il capo dello Stato – Questo è uno di quei momenti. Il cinema di oggi e di domani avrà caratteristiche diverse, che voi dovrete ideare, progettare, costruire”.

Piera Detassis, presidente e direttore artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello ha definito la sala “lo snodo più importante della filiera cinema”. Dopo di lei è intervenuto il ministro della Cultura Dario Franceschini che ha anticipato un provvedimento sui tempi, per il rilancio dei cinema. Tra l’uscita in sala e lo sfruttamento sulle piattaforme, “stiamo lavorando, tra le varie cose, a un intervento normativo che stabilisca un sistema di finestre che non valga soltanto per i film italiani in generale, ma per tutti i film”.

Giovanna Ralli ha ricevuto il David alla carriera. Mentre Sabrina Ferilli è stata premiata con un David speciale. “Giovanna Ralli – ha detto Mattarella – per la mia generazione è una leggenda con la sua eleganza e la sua maestria. Sabrina Ferilli è un’immagine simpatica, trascinante, irresistibile nella sua bravura. Due attrici romane, che ora sono ufficialmente nella storia del David. Due premi meritatissimi”.

La lettura delle candidature ai premi è stata intervallata da un’esecuzione di Rita Marcotulli che, con il suo quartetto jazz, ha suonato alcuni tra i brani più noti della storia del cinema, tra cui: Two on the road di Henry Mancini e un medley delle colonne sonore di Ennio Morricone, da C’era una volta in America a Metti una sera a cena.

Aggiornato il 03 maggio 2022 alle ore 17:13