Fisco, tasse, tributi: l’esperto risolve

Ritorna la rubrica del dottor Alfredo Annibali, commercialista in Roma, che settimanalmente risponde ai quesiti dei lettori in materia fiscale e tributaria. Il dottor Annibali vanta una esperienza trentennale nel settore ed è anche Revisore legale e Perito del Tribunale civile di Roma. Domande e risposte per aiutare il contribuente a barcamenarsi meglio nell’intricato mondo del fisco.

Dovrò rifare gli infissi di casa, posso avere diritto a qualche agevolazione?

Sì, è stata prorogata fino al 31 dicembre di quest’anno l’agevolazione legata alla riqualificazione energetica degli edifici consistente in un risparmio pari al 65 per cento della spesa sostenuta (massimo 60mila euro), da ripartire in dieci annualità. Ovviamente l’agevolazione non riguarda solo gli infissi ma anche, ad esempio, gli interventi volti a migliorare appunto l’efficienza energetica dell’edificio, l’installazione dei pannelli solari, ecc.. Gli elementi positivi sono che tale agevolazione interessa anche le società e gli imprenditori in genere e l’abolizione della comunicazione preventiva all’Agenzia delle entrate. Nel caso specifico, oltre all’asseverazione di un tecnico occorre l’invio dell’allegato “F” al seguente link: http://finanziaria2016.enea.it. Ricordatevi sempre le consuete modalità di pagamento tracciabili.

Ed ora una domanda un po’ particolare perché esula dal consueto “seminato” e riguarda la “prescrizione”.

Mi potrebbe specificare quali sono i termini prescrizionali in caso di omesso versamento di ritenute su lavoro dipendente avvenuto nel periodo di imposta 2014?

Il lettore non si firma ma, come amo dire, faccio il commercialista e non il confessore. In tanti anni di professione raramente ho visto contribuenti che scientemente decidono di non pagare le imposte o altro. La tranquillità è un bene prezioso e spesso le omissioni o sono frutto di errori o di vera e propria impossibilità a pagare. Darò una risposta di massima avventurandomi in un terreno più da avvocato penalista che da commercialista per specificare che, al di là della soglia oltre cui scatta la rilevanza penale (attualmente 150mila euro), la prescrizione è di sei anni (salvo fenomeni interruttivi) e decorre dal termine di invio della relativa dichiarazione (quest’anno 15 settembre). Ricordo, ma solo a titolo di cronaca, che la “prescrizione” altro non è che l’estinzione del reato per il mancato compimento in tempo utile dell’azione penale.

Ed ora una domanda più attinente al contesto che mi ha inviato Stefano da Torino.

Sono un agente di commercio e utilizzo l’abitazione anche come ufficio, in che misura posso recuperare le relative spese?

Diciamo che il criterio dovrebbe essere quello della “proporzione” tra superficie totale e quella effettivamente adibita ad attività. Ma senza tema di smentita il canone di locazione si può tranquillamente recuperare nella misura del 50 per cento.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 19:22