Il 2017 è stato l’anno di rinascita del libro

Il 2017 è stato l’anno di rinascita del libro. Il settore, che comprende libri cartacei, ebook e audiolibri, fa segnare un +5,8 per cento sull’anno precedente. Si parla di 1,485 miliardi di euro relativi a tre canali di vendita: librerie, on line e grande distribuzione organizzata.

L’analisi, condotta dall’Ufficio studi dell’Aie (Associazione italiana editori), sarà presentata domani, 26 gennaio 2018, dal presidente Ricardo Franco Levi. L’occasione è fornita dal 35° seminario di perfezionamento della scuola per librai Umberto e Elisabetta Mauri, in programma a Venezia.

Per Levi, “i numeri dicono chiaramente che la più grande industria culturale del Paese sta ricominciando a camminare. Il libro sta ritornando a crescere con il Paese, anzi, è condizione di crescita del Paese. Ci auguriamo per questo che libro e lettura siano centrali nei programmi di queste elezioni e del nuovo Governo”.

Dallo studio emerge che il luogo deputato per l’acquisto dei libri continua ad essere la libreria. Si parla dei tre quarti degli acquisti: il 69,6 per cento. Ma va registrata anche l’avanzata dell’e-commerce. Mentre, le vendite nei supermercati accusano una difficoltà.

Secondo l’Istat, nella sua indagine quinquennale, inserendo nella lettura la narrativa di genere, le guide e i manuali, i lettori sono il 59,4 per cento della popolazione. In definitiva, legge il 65 per cento degli italiani con più di 15 anni.

Aggiornato il 05 marzo 2018 alle ore 11:00