Movimento consumatori e Cisal: obiettivi comuni

Movimento Consumatori e Cisal (Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori) hanno sottoscritto una prima manifestazione di intenti per iniziare un percorso di convergenza, con obiettivi comuni che siano di beneficio ai consumatori e ai lavoratori e per estendere i rispettivi servizi a tutti gli aderenti alle due organizzazioni.

“Il positivo rapporto con il Movimento - commenta Francesco Cavallaro, segretario generale Cisal - rientra nelle logiche Cisal, che consistono nell’abbinare servizi concreti e scelte di politica sindacale nell’interesse del Lavoratore. In questa occasione in particolare, l’interesse convergente è di estrema rilevanza e apre la strada a ulteriori sviluppi e iniziative. La tutela di lavoratori, consumatori e utenti segna così un momento nuovo e importante all’interno della rosa di beni e servizi che la Cisal mette a disposizione dei propri associati”.

“Dobbiamo cambiare paradigma - afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale del Movimento Consumatori - smettendola di pensare ai cittadini talvolta come consumatori altre volte come lavoratori, la persona è una, senza reddito non si consuma. Riteniamo quindi strategica la collaborazione con un grande sindacato come la Cisal per ottenere maggiori risultati sia nella diffusione di un modello di consumo sempre più sostenibile e equo, in cui il lavoratore, anche consumatore, possa influenzare il mercato con le proprie scelte di consumo, sia per la crescita della consapevolezza nei lavoratori stessi dei propri specifici diritti come cittadini-consumatori, offrendo loro anche la possibilità di azionarli in maniera semplice ed accessibile”.

Su queste basi, concordano Francesco Cavallaro e Alessandro Mostaccio, c’è l'impegno ad approfondire tutte le sinergie realizzabili da inserire in un vero e proprio protocollo di intesa atto ad applicare operativamente gli intenti condivisi e ad istituire un tavolo di confronto permanente sui grandi temi che impattano sui cittadini, sia come lavoratori sia come consumatori.

Aggiornato il 12 ottobre 2018 alle ore 13:44