L’acciaieria di Terni passa al gruppo Arvedi

Le notizie della vigilia hanno avuto la conferma. L’Ast di Terni, come annunciato da ThyssenKrupp, è stata ceduta al gruppo Arvedi. In sostanza, l’acciaieria torna a una proprietà italiana. La trattativa serrata per la cessione del sito, che è specializzato nella produzione di acciaio inossidabile, ha visto Arvedi spuntarla sul gruppo Marcegaglia.

Il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, aveva riferito che il nome dell’acquirente sarebbe arrivato entro settembre. A cose fatte, ha commentato: “Il Governo ha seguito con la dovuta attenzione e discrezione la vicenda e siamo soddisfatti per il risultato positivo della vendita dell’Ast. Questa conclusione – ha specificato Giorgetti – rappresenta un tassello importante per la valorizzazione e il rilancio dell’acciaio italiano. Accogliamo con favore che la proprietà passi a un gruppo italiano e auspichiamo che questo si traduca anche in uno sviluppo dell’area industriale e in una tutela per il territorio interessato. Facciamo i nostri auguri ai lavoratori che possono guardare al futuro con fiducia e all’azienda per l’impegno e la sfida”.

Thyssenkrupp, in una nota, ha ammesso “la vendita di Acciai speciali Terni (Ast), inclusa la relativa organizzazione commerciale in Germania, Italia e Turchia, alla società italiana Arvedi, raggiungendo così un nuovo traguardo nel riassetto del gruppo”. Non solo: “È stato concordato di non divulgare il prezzo d’acquisto. La transazione è soggetta all’approvazione del Consiglio di sorveglianza di Thyssenkrupp Ag e all’autorizzazione dell’autorità antitrust europea”.

Per Martina Merz, amministratore delegato di Thyssenkrupp Ag, ha rivelato: “Questa quarta transazione dimostra come stiamo lavorando alle nostre priorità, facendo progressi decisivi nel processo di trasformazione di Thyssenkrupp”. Con l’aggiunta: “La velocità di implementazione della strategia di focalizzazione del portafoglio è decisiva per il nostro processo di trasformazione. Allo stesso tempo, il miglioramento della performance resta la nostra principale priorità. Anche da questo punto di vista siamo a buon punto e continuiamo a lavorare”.

Volkmar Dinstuhl, Ceo del segmento Multi Tracks e presidente di Ast, ha detto: “Siamo lieti che il gruppo Arvedi sia il nuovo proprietario di Ast in quanto promuoverà lo sviluppo di Ast con investimenti e innovazioni”. Mentre il fondatore e presidente di Arvedi, Giovanni Arvedi, ha evidenziato che l’operazione “rappresenta un rafforzamento del gruppo Arvedi in quanto ne completa, in una sinergia industriale, il mix produttivo. Un’operazione di sistema Paese che potrebbe dare inizio ad altri positivi sviluppi. Ci fa piacere il segno di continuità e di fiducia che la società Thyssenkrupp ha desiderato dimostrare, valutando la possibilità di mantenere una quota di partecipazione di minoranza in Ast”.

Aggiornato il 16 settembre 2021 alle ore 12:44