Italia-Panama, tra logistica e innovazione digitale

L’eccellenza tecnologica e digitale italiana tenta di sviluppare nuove sinergie con la logistica di Panama. Nel corso dell’ultima settimana, i vertici di Leonardo hanno realizzato una missione a Panama finalizzata a esplorare opportunità di cooperazione bilaterale e a valutare il ruolo del Paese quale hub logistico, dei trasporti e digitale-tecnologico per la regione. Nuovi sviluppi commerciali e nuove prospettive di una cooperazione per le necessità tecnologiche del Canale di Panama, dell’aeroporto internazionale di Tocumen e del sistema logistico e di connettività fisica e digitale del Paese. Questi gli obiettivi della missione di Leonardo Spa a Panama, che si è svolta con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia.

Nel corso della visita, i vertici dell’azienda, il Presidente Luciano Carta, il responsabile del settore commerciale e ad di Leonardo International Pasquale Di Bartolomeo, il capo dell’ufficio relazioni pubbliche Augusto Rubei e il responsabile della sicurezza Andrea Salpietro, hanno incontrato i ministri panamensi del commercio e industria, degli investimenti, della sicurezza, degli affari legati al Canale, dello sviluppo agricolo nonché il segretario esecutivo del Consiglio di sicurezza nazionale e l’amministratore delegato dell’aeroporto internazionale di Tocumen.

Gli incontri sono stati particolarmente importanti, utili a ristabilire i contatti con le autorità panamensi dopo alcuni anni di assenza e a esplorare potenziali opportunità di collaborazione bilaterale e cooperazione internazionale. Il Presidente Carta, presentando ai vari interlocutori l’evoluzione societaria di Leonardo rispetto a Finmeccanica, ha rimarcato con forza non solo il cambiamento dell’organizzazione e della governance del gruppo ma anche i meccanismi di controllo interno che hanno permesso all’azienda di essere riconosciuta dall’organizzazione Trasparency International come prima classificata fra le Industrie della Difesa-Aerospazio per le misure di prevenzione della corruzione.

Nella prospettiva delle nuove strategie globali del gruppo, il presidente Carta ha sottolineato l’interesse per un potenziale e ulteriore sviluppo della presenza di Leonardo in una regione in cui l’amministrazione di Panama può rafforzare il suo ruolo di hub logistico, dei trasporti e in tema di innovazione digitale e tecnologica. Innumerevoli e variegate sono le possibili sinergie nei settori caratterizzati da esigenze di sicurezza e sviluppo, dal controllo e monitoraggio delle frontiere e del territorio tramite satelliti e radar, alla sorveglianza di infrastrutture critiche e delle aree urbane, al trasporto e intervento in aree marittime e terrestri con velivoli adatti al territorio panamense quali elicotteri e droni. L’ambizione delle istituzioni di Panama sono in sinergia con la visione di sviluppare un ruolo di hub regionale competitivo, permettendo di focalizzare l’interesse delle controparti sulla cruciale dimensione della sicurezza cibernetica e delle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale.

Aggiornato il 14 ottobre 2021 alle ore 11:04