È morto a Parigi l’economista Jean-Paul Fitoussi

venerdì 15 aprile 2022


Aveva 79 anni. È stato professore a SciencesPo e alla Luiss di Roma. È scomparso questa notte a Parigi l’economista francese Jean-Paul Fitoussi. Lo si è appreso dai suoi familiari. A SciencesPo aveva creato il Dipartimento di Economia. Era anche membro del Center for Capitalism and Society delle Columbia University. Keynesiano, attento osservatore dell’attualità economica, politica e sociale, fondatore e a lungo direttore dell’Osservatorio francese delle congiunture economiche, aveva diretto con i Nobel Joseph Stiglitz e Amartya Sen la Commissione per le performance economiche e il progresso sociale, che nel settembre 2009 aveva proposto nuovi indicatori più adatti del Pil per determinare il livello di benessere delle popolazioni. Fitoussi conosceva e amava l’Italia, del periodo trascorso a Firenze, all’Istituto di studi europei di Fiesole, diceva che era stato “uno dei più belli della sua vita”.

Dal 1990 al 1993 ha contribuito alla creazione e allo sviluppo della Bers. Dal 1997 al 2012 è stato membro del Consiglio dei consiglieri economici del primo ministro francese (Cae). Dal 1990 al 2010 è stato presidente dell’Ofce, il Centro di ricerca economica di Sciences-Po. Dal 2000 al 2009 è stato esperto presso il Parlamento europeo, Commissione affari monetari ed economici. È stato anche membro della Commissione delle Nazioni Unite sulla riforma del sistema monetario e finanziario internazionale. Ha ricevuto insieme a Joseph Stiglitz e Amartya Sen la Medaglia 2016 della Society for Progress per il libro Mismeasuring our Lives. Ha ricevuto il Premio internazionalePico Della Mirandola” per il suo lavoro nel 2017. È ufficiale dell’Ordre national du mérite e Officier della legion d’honneur nella sua nazione, e Grand officier de l’ordine de l’Infant Henri in Portogallo. È anche commendatore al merito della Repubblica italiana.

 


di Fausto Marsini