Free2move acquista Share Now

mercoledì 4 maggio 2022


Free2move, il mobility hub di Stellantis, ha annunciato di aver firmato un accordo per lacquisizione della società di car sharing Share Now, fondata nel 2019 da Bmw Group e Mercedes-Benz Mobility in una joint venture. Questo patto, si legge in una nota del gruppo formato da Fca e Peugeot, rafforza ulteriormente la posizione di Free2move come principale attore della mobilità globale, aggiungendo 14 importanti città europee con più di 10mila vetture alla sua flotta.

Il car sharing di Stellantis punta a inserirsi nell’esigente mondo della mobilità, dove gli utenti cercano di ottimizzare ogni minuto. Parola d’ordine: il tempo è prezioso. La soluzione adottata da Free2move, già operativa negli Stati Uniti e in Europa, permette al cliente di prendere unauto per pochi minuti o poche ore. Se un cliente desidera il veicolo più a lungo, può mantenere la stessa auto senza cambiare il contratto. Il prezzo si adatta automaticamente. “Lintegrazione del forte posizionamento di Share now nelle principali città europee permetterà ai nostri clienti di avere accesso a una più ampia gamma di servizi per soddisfare le loro diverse esigenze di mobilità – ha dichiarato Brigitte Courtehoux, Ceo di Free2move – è altrettanto importante che questa acquisizione acceleri la nostra crescita in termini di profitto, ora siamo più vicini a raggiungere il nostro obiettivo di espandere la presenza di Free2move in tutto il mondo, arrivando a 15 milioni di utenti attivi entro il 2030”.

L’inglobamento dei servizi di Share Now migliorerà ulteriormente per Stellantis le sue economie di scala e le sinergie, contribuendo allambizione Dare Forward 2030. Questa prevede di far crescere i propri servizi per la mobilità fino a ricavi netti di 2,8 miliardi di euro, con un primo passo di 700 milioni di euro nel 2025. Inoltre, Free2move ha recentemente annunciato lacquisizione di Opel Rent, mettendosi in corsia di sorpasso per la crescita in Germania e Austria e spingendo la transizione da noleggio a fornitore di mobilità.

Nel frattempo, ha messo il piede sull’acceleratore per l’espansione del car sharing negli Stati Uniti. Il servizio è ora disponibile a Washington Dc, Portland, Denver, Columbus Ohio e Austin (Texas). Free2move gestisce anche il car sharing in Europa (Parigi e Madrid). Infine, a proposito dell’acquisizione di Share Now, il termine è soggetto alle consuete condizioni di chiusura, compreso il rispetto dei requisiti antitrust.


di Zaccaria Trevi