“Carrello della spesa” a +9,1 per cento

venerdì 29 luglio 2022


Un aumento che non si osservava da settembre 1984. Nel mese in corso l’inflazione tendenziale ripiega di un decimo di punto percentuale dal record di giugno (+8,0 per cento) a +7,9 per cento, mentre l’indice dei prezzi al consumo registra un aumento dello 0,4 per cento su base mensile. È quanto emerge dalle stime Istat di luglio. In Italia, accelera a luglio il “carrello della spesa”. I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona passano da +8,2 per cento a +9,1 per cento, quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto da +8,4 per cento a +8,7 per cento.

A influire sul rallentamento il calo dei beni energetici (da +48,7 per cento di giugno a +42,9 per cento) grazie soprattutto ai beni energetici regolamentati (da +64,3 per cento a +47,8 per cento) e solo in minima misura dagli energetici non regolamentati (da +39,9 per cento a +39,8 per cento). “L’inflazione di fondo”, al netto di energetici e alimentari freschi, accelera da +3,8 per cento a +4,1 per cento e quella al netto dei soli energetici da +4,2 a +4,7 per cento.

L’inflazione acquisita per il 2022, ovvero quella che si otterrebbe ipotizzando una variazione nulla nella restante parte dell’anno, è pari a +6,7 per cento per l’indice generale dei prezzi, e del +3,3 per cento per la componente di fondo, (al netto degli energetici e degli alimentari freschi).

L’inflazione nell’Eurozona tocca un nuovo record: a luglio è salita all’8,9 per cento, dall’8,6 per cento di giugno, livelli mai registrati dalla nascita dell’Unione economica e monetaria. Lo rende noto Eurostat nella sua stima flash. La corsa dell’inflazione media continua a essere trainata dalla dinamica dei prezzi dell’energia: +39,7 per cento a luglio, rispetto al +42 per cento di giugno. Seguono alimentari, alcol e tabacco (9,8 per cento, rispetto all’8,9 per cento di giugno), beni industriali non energetici (4,5 per cento, contro il 4,3 per cento di giugno) e servizi (3,7 per cento, contro il 3,4 per cento di giugno).

 


di Fausto Marsini