Omaggio a Montanelli da parte della Vecchia Guardia

lunedì 6 luglio 2020


“Guido io vorrei che tu Antonio, Paolo, Filippo, Giancarlo, Andrea e tutti quelli della redazione romana de “il Giornale degli anni ’80 si ritrovassero per incantamento al “buco” di piazza del Collegio Romano di Roma per ricordare le cene condivise insieme a Indro Montanelli durante le sue visite “pastorali” nella Capitale. E ribadire, con questo consesso tra vecchi amici e colleghi, l’orgoglio di aver lavorato con lui in fiera replica a tutti i “sentinelli” che hanno insozzato la sua statua offendendo la sua storia personale e negando una parte della propria identità”.

Benché io con gli innovativi versi danteschi del Dolce stil novo non abbia a che fare, è lo spirito di quella poesia ad avermi spinto a proporre a Guido Paglia, allora vicedirettore de “il Giornale”, di riunirci e la proposta è stata accolta prontamente. Sabato prossimo tutti i componenti della “ciurma” che allora componeva la montanelliana redazione romana (da Antonio Tajani a Paolo Liguori, da Filippo Pepe ad Andrea Pucci) si ritroveranno per ricordare e rendere omaggio al vecchio direttore mai dimenticato. Non sarà un incontro di combattenti e reduci. Perché ancora siamo combattenti e non abbiamo alcuna intenzione di arrenderci ai fascistelli di una sinistra in grado soltanto di adottare ottusamente le mode intolleranti e ossequiose, anzi, genuflesse agli imperativi politicamente corretti d’oltreoceano.

La vecchia guardia non si arrende e non ha alcuna intenzione di morire!


di Arturo Diaconale