Ecofollie

L’articolo 9 della Costituzione italiana “tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione”.

La direttiva, denominata The Energy Performance of Buildings Directive (Epbd), alias case green, non era un incubo per gli italiani proprietari delle case dove vivono, ma sta per diventare una triste realtà. Ciarán Cuffe, europarlamentare del Gruppo dei Verdi-Alleanza libera europea, è il relatore della direttiva europea dell’ultima, in ordine di tempo, aberrazione comunitaria, che dovranno subire obtorto collo gli italiani. L’ecologista irlandese ha affermato che la direttiva, in corso di approvazione, prevederà una “ampia flessibilità”. Speriamo che la presunta flessibilità non sia la medesima del Trattato di Maastricht o di quella relativa alla direttiva del commissario europeo al mercato interno, Frits Bolkestein che riguardava le concessioni balneari. Il trattato di Maastricht prevede che tutti i Paesi comunitari non possono superare il 3 per cento del rapporto deficit-Pil e in prospettiva un debito pubblico complessivo non superiore al 60 per cento del reddito nazionale. Parametri senza alcun criterio scientifico, che sono stati disattesi solo nel periodo della pandemia da Covid-19.

Per la direttiva Bolkestein lo stesso commissario europeo ebbe ad affermare che la sua direttiva non riguardava le “concessioni demaniali”, ma i servizi. Ciononostante è stata applicata anche per le concessioni, direttiva che sarà devastante per l’industria turistico-balneare italiana, un’eccellenza della nostra offerta turistica.

Raffaele Fitto, ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, ha dichiarato che “difenderemo le peculiarità dell’Italia”. Non ce ne voglia il nostro ministro se diffidiamo della effettiva volontà del “legislatore” comunitario di considerare le peculiarità del nostro patrimonio immobiliare ubicato in borghi storici o nelle città d’arte e con strutture incompatibili con la nuova direttiva. Saremo costretti a fare il “cappotto termico” alle nostre case storiche per raggiungere la classe energetica E ed F? Come si potranno fare interventi su abitazioni con vincoli della sovrintendenza? Siamo certi che Fitto cercherà di tutelare gli interessi degli italiani proprietari di case. Ma come sempre l’Italia soccomberà sotto il maglio di una Europa matrigna e scollegata dalla realtà. Il paradosso è che le norme comunitarie, anche se in contrasto con la nostra Costituzione, prevalgono sulla nostra legge fondamentale. Forse avevano ragione gli inglesi che hanno scelto la Brexit!

Aggiornato il 09 febbraio 2023 alle ore 10:21