Negorno Karabakh: in ricordo di Khojaly

Khojaly era una città azerbaigiana situata nella regione Nagorno Karabakh dell’Azerbaigian. La popolazione era di oltre 7mila persone. Nella tarda notte del 25 febbraio 1992, la città si ritrovò sotto il fuoco violento proveniente dalle città di Khankendi e Askeran, già occupate dalle forze armate armene.

Nella notte tra il 25 e 26 febbraio, le forze armene circondarono la città, già isolata a causa della pulizia etnica nei confronti della popolazione civile azerbaigiana nella regione del Nagorno Karabakh. In poche ore, quella notte, 613 civili furono uccisi dalle forze armene, tra cui 106 donne e 83 bambini. 56 persone furono uccise brutalmente, 8 famiglie furono distrutte completamente, 25 bambini persero entrambi i genitori e 130 bambini rimasero orfani di almeno di un genitore durante il massacro.

Stamattina (alle 12), presso il Centro Studi sull'Azerbaigian dell'Universita' di Roma La Sapienza, in Corso Vittorio Emanuele 244, Vugar Hajiyev, storico e consigliere dell' Ambasciata tratterà della questione in una conferenza stampa dal punto di vista del diritto internazionale.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 19:00