Governi illegittimi producono disgregazione europea

Questa Europa tedesca ha avuto mille e mille occasioni per cambiare e non l’ha fatto. Oggi è solo una macchina burocratica mal funzionante e dannosa, utile in pratica solo a se stessa, agli stipendi, basta vedere la questione degli immigrati clandestini. La Grecia è annegata nei propri debiti in mano ad un manipolo di disperati come sono Tsipras e i suoi, che costeranno all’Italia ben 750 milioni di euro persi “grazie” a nostri rappresentanti che hanno sparso soldi senza sapere bene né perché né a chi li stessero dando (sono 40 i miliardi che l’Italia ha prestato alla Grecia nel corso degli anni).

La Gran Bretagna sottoporrà agli inglesi il referendum sulla permanenza nell’Unione di cui già non hanno la moneta comune, e la Polonia che ha avuto oltretutto i maggiori vantaggi dall’Unione ha eletto e premiato chi la contesta. La Spagna ha fatto trionfare Podemos, cioè i nemici dell’austerity. La liquidità distribuita a iosa dalla Bce, ma sempre confinata alle banche che la trattengono non trasmettendola all’economia reale, non è servità a comprimere né a nascondere il problema, e cioè che questa Europa fa acqua da tutte le parti, e la direzione che di essa si è attribuita la Germania, sine titulo, ha creato danni difficilmente risolvibili oggi se non con ingenti perdite, economiche e non.

Ecco visibile oggi il conto salatissimo dei clamorosi errori storici commessi, ecco gli effetti dell’austerity imposta dalla Germania europea della Merkel, pedissequamente seguita da Napolitano per l’Italia permessosi dolosamente di tradire e affondare il proprio Paese distruggendone il sistema democratico e la democrazia, ovvero rifilandoci tre Governi non eletti di sinistra Monti, Letta e Renzi. Quest’ultimo è oggi il ritratto vergognoso della paura. Il profittatore della distruzione democratica del nostro Paese all’arrembaggio per sé e amici del medesimo. Accaparrato il governo rubato, tassa gli italiani privo di legittimità alcuna e, impostoci, viene mantenuto tronfio a sola garanzia del sistema tutto della sinistra, quello di Mafia Capitale, delle cooperative rosse, delle toghe politiche rosse, dei politici e dei loro vitalizi a sbafo e in spregio agli italiani, unicamente all’arrembaggio di quel che resta dello Stato italiano, il nostro.

Perché possa sopravvivere questa Europa va rivista. Così com’è è costruita male e gestita peggio e non reggerà. Grexit, Brexit, Podemos e la Polonia euroscettica, sono cartine al tornasole del sistema costruito sulla sabbia e che, in quanto tale, cederà. Solide fondamenta politiche date con la rinegoziazione dell’intera costruzione europea potrebbero mettere le basi di una sopravvivenza possibile. Ma chi ci mandiamo, la Mogherini imposta da Renzi, cioè una filopalestinese moglie di un amico di Veltroni, già baby pensionato e dante causa di Renzi di sinistra al Governo rubato e illegittimo dell’Italia? Bisogna andare al voto, di modo che il Paese destini eletti responsabili i quali, in quanto collegati al popolo italiano, ricontrattino a nome di tutti l’Europa e l’Unione su basi politiche e, all’interno, ripristinata la democrazia, annullino quanto malfatto finora dallo scempio di questa sinistra - mantenuta da noi tutti - illegittima al Governo. A cominciare dall’Italicum che, guarda caso, ha tolto a noi italiani la possibilità di votare i nostri rappresentanti consegnandola direttamente alle Regioni, note idrovore di soldi e risorse dello Stato, inefficienti.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 19:00