Kosovo, lacrimogeni contro intesa con Montenegro

Arrivano brutte notizie dal Kosovo. Lacrimogeni sarebbero stati lanciati durante una seduta del Parlamento. È accaduto a Pristina mentre l’aula era impegnata nella discussione sull’accordo con il Montenegro sulla linea di demarcazione della frontiera fra i due Paesi.

Dopo diverse interruzioni, il governo ha approvato la ratifica della legge: i voti a favore sono stati 80, tanti quanti richiesti dal quorum dei due terzi (sul totale di 120 deputati), i contrari 11. Prima del voto almeno due deputati della sinistra nazionalista, contrari all'intesa, hanno lanciato diversi lacrimogeni.

Secondo l’opposizione, il patto comporterebbe una perdita di territorio per il Kosovo. La ratifica, però, è stata posta dalla Ue come condizione per l’abolizione dell’obbligo del visto ai cittadini kosovari in viaggio nell’Unione europea. I cittadini kosovari sono al momento gli unici nei Balcani ad avere ancora bisogno del visto per girare in Europa.

Aggiornato il 22 marzo 2018 alle ore 10:16