Ancora turnover nell’amministrazione guidata da Donald Trump. L’ennesimo cambio della guardia riguarda il segretario degli Affari dei veterani David Shulkin. Il presidente americano lo ha scritto su Twitter. “Sono lieto di annunciare che intendo nominare l’ammiraglio Ronny L. Jackson quale nuovo segretario per i reduci per rimpiazzare David Shulkin fino ad ora alla guida del dicastero”. Secondo fonti vicine alla Casa Bianca, l’avvicendamento era previsto da tempo. Trump ha solo deciso il momento “opportuno”. Dopo le dimissioni del segretario per la Sanità, Shulkin è il secondo ministro sostituito del governo americano. Le polemiche sono emerse in maniera analoga in entrambi i casi. Si è trattato, ancora una volta, di questione morale. Non a caso al centro delle due vicende figurano le spese per i viaggi sostenute dai ministri. Il successore scelto da Trump, Jackson, è attualmente il medico della Casa Bianca. Ha lavorato con tre presidenti e ha sempre definito “eccellenti” le condizioni fisiche e “mentali” di Trump.
Meno di una settimana fa l’amministrazione Trump era stata abbandonata dal consigliere per la sicurezza nazionale H.R. McMaster, sostituito da John Bolton, e John Dowd, l’avvocato incaricato di guidare la difesa di Trump nell’ambito delle indagini sul Russiagate. Negli ultimi trenta giorni si sono registrate altre sostituzioni: dal segretario di Stato Rex Tillerson alla fidata direttrice della comunicazione Hope Hicks, dal capo dello staff del presidente Bob Porter al capo dei consiglieri economici Gary Cohn, considerato il vero artefice della riforma fiscale.
Aggiornato il 11 maggio 2018 alle ore 10:51
