Svezia, sparatoria a Malmo: 2 morti

Tanta paura e la solita perplessità sul mandante della tragedia. Ci si interroga se sia il terrorismo islamico o un’altra pista ad armare la mano dell’assalitore. Un uomo armato ha aperto il fuoco in pieno centro a Malmoe, in Svezia, uccidendo due persone e ferendone altre quattro.

La sparatoria è avvenuta mentre i tifosi stavano celebrando la vittoria sulla Corea del Sud ai Mondiali di calcio Mosca 2018. L’aggressore, secondo quanto riferito da alcuni testimoni, avrebbe usato un’arma semiautomatica. La polizia ha subito isolato la zona e ha lanciato la caccia all’uomo.

Secondo le autorità: “Non si è trattato di terrorismo, ma di un regolamento di conti legato alla criminalità organizzata”. I testimoni comunque hanno raccontato di aver udito almeno 15-20 colpi in rapida sequenza. Secondo le prime ricostruzioni, un uomo è sceso da un’auto davanti a un internet caffè sul viale Drottninggatan e ha aperto il fuoco su un gruppo di persone. Poi si è dato alla fuga. La polizia sta cercando un’auto scura sulla quale si presume sia fuggito il killer. Le vittime avevano 18 e 29 anni.

Aggiornato il 19 giugno 2018 alle ore 12:31