Gaza, massima tensione: quaranta razzi verso Israele

mercoledì 20 giugno 2018


Tra israeliani e palestinesi è alta tensione e massima allerta. Nelle ultime ore sembra sia in atto un’autentica escalation. Una quarantina di razzi sono stati lanciati nella notte dalla Striscia di Gaza verso il Neghev occidentale e verso la città di Ashqelon. Il risultato è stato quello di costringere decine di migliaia di israeliani a trovare riparo nei rifugi. Contemporaneamente, l’aviazione israeliana ha colpito nella Striscia più di venticinque obiettivi di Hamas, fra cui anche un “impianto sotterraneo”. È quanto ha riferito il portavoce militare israeliano, secondo il quale, al momento, Israele non ha notizie di vittime.

Frattanto, la radio militare ha annunciato che i sistemi di difesa “Iron Dome” hanno intercettato in volo sette razzi palestinesi. “L’organizzazione terroristica di Hamas − ha sottolineato il portavoce militare − ha preso di mira civili israeliani durante la notte intera, mediante un grave attacco di razzi. E sta trascinando verso il basso la Striscia di Gaza, con tutti i suoi abitanti. Hamas è responsabile di tutto quanto origina da Gaza”. Un accenno ai continui lanci di aquiloni incendiari e di palloni esplosivi che da settimane provocano estesi incendi nel Neghev occidentale. Fino ad ieri in quelle zone ne sono stati registrati una ventina.


di Manlio Fusani