Thailandia, affonda un traghetto: quaranta le vittime

Sono almeno quaranta le persone che hanno perso la vita nel naufragio di un traghetto carico di turisti. La tragedia si è consumata ieri, al largo di Phuket, in Thailandia. È quanto ha riferito la televisione Thai Pbs, rivelando un particolare inquietante. Pare che i corpi di ventisei vittime, successivamente recuperati, sarebbero rimasti intrappolati all’interno dell’imbarcazione affondata. Al momento risultano ancora disperse ben sedici persone.

A bordo dell’imbarcazione viaggiavano centocinque persone, principalmente turisti cinesi. Secondo le ricostruzioni dei media thailandesi, cinque corpi sono stati trovati alla deriva. Avevano addosso ancora i giubbotti di salvataggio. Sono stati recuperati a diverse miglia dalla zona in cui lo scafo è affondato. Il naufragio è avvenuto giovedì sera, a causa delle onde alte cinque metri, risultato di una terribile tempesta. Una sopravvissuta è stata ricoverata all’ospedale di Phuket. Era stata trovata a diversi chilometri dal luogo in cui il traghetto si è inabissato. Non sono ancora note le condizioni in cui versa la donna. Frattanto, continuano le ricerche dei dispersi.

 

 

 

Aggiornato il 06 luglio 2018 alle ore 13:41