Trump si difende, mai incontrato donne che mi accusano

Alla fine le grane di Washington hanno preso il sopravvento e Donald Trump nella conferenza stampa in cui voleva fare un bilancio della sua azione al Palazzo di Vetro di New York è stato travolto dal caso Kavanaugh e delle presunte aggressioni sessuali del giudice nominato alla Corte Suprema.

Ma improvvisamente le domande sono scivolate sulle vicende personali del tycoon, che più volte in passato è stato accusato di molestie. Una giornalista ha chiesto al presidente se queste storie personali hanno un impatto sul suo giudizio nella vicenda Kavanaugh, e lui - da un palcoscenico mondiale come quello delle Nazioni Unite - è stato costretto a difendersi. “Sono stato accusato da quattro, cinque donne che hanno fatto dichiarazioni su di me, pagate per inventare storie durante la campagna elettorale. Ma io - ha sottolineato - non ho mai incontrato queste persone che mi accusano”. Trump cerca di mantenere la calma, ma a tratti mostra nervosismo. “Sono e sono stato una persona molto famosa, circondata da tantissima gente. Spesso gente che cerca fama, soldi”, ha proseguito, riferendosi ad alcune delle sue accusatrici, come la pornostar Stormy Daniels, a cui sarebbe stata versata una somma ingente dall’ex legale del tycoon per tacere alla vigilia delle elezioni presidenziali del 2016. Trump ha quindi detto di capire il disagio vissuto da molte donne e venuto a galla negli ultimi tempi con il movimento #metoo, ma ha sottolineato come le persone coinvolte sono tante e bisogna vedere caso per caso.

Aggiornato il 27 settembre 2018 alle ore 09:59