Carovana migranti, Trump allerta l’esercito

La carovana dei migranti honduregni non si ferma. Nonostante le minacce di Donald Trump, in 7mila riescono a superare il confine tra Guatemala e Messico e puntano verso gli Stati Uniti. Le autorità messicane hanno offerto ai migranti la possibilità di chiedere asilo politico. Ma la maggior parte di loro ha rifiutato di farsi identificare per la paura dell’arrestato o del rimpatrio. I migranti sono partiti il 12 ottobre dalla città di San Pedro Sula, in Honduras. Il primo gruppo era formato da circa 2mila persone che viaggiavano a piedi verso nord, in una lunga colonna.

Il presidente americano ha annunciato di avere allertato la guardia di frontiera e l’esercito. “Tristemente – ha twittato – pare che polizia ed esercito del Messico non siano in grado di fermare la carovana diretta verso il confine meridionale degli Stati Uniti. Mescolati ci sono criminali e mediorientali sconosciuti. Ho allertato la Border patrol e l’esercito che questa è un’emergenza nazionale. Le leggi vanno cambiate!”.

Trump ha minacciato ritorsioni verso Guatemala, Honduras e El Salvador, rei, a suo avviso, di non avere fermato la carovana. Così ha annunciato ai tre stati la riduzione degli aiuti umanitari. Il presidente ha usato parole ancora più dure durante un comizio in Arizona, davanti a 4mila persone. “I militari messicani – ha detto – stanno combattendo persone davvero cattive in quel gruppo. Voi vedete le persone che arrivano e ascoltate le fake news che vi propongono, e pensate che siano tutti persone meravigliose! Ma ci sono brutti soggetti in quei gruppi, bad hombres, e vi dirò una cosa: questo Paese non li vuole! Vogliono sfondare il nostro confine, violare le nostre leggi e sconvolgere il nostro Paese”.

Il tycoon, ancora su Twitter, ha attaccato i democratici, in vista delle elezioni di metà mandato. “Ogni volta che vedete una carovana – ha twittato – o persone che illegalmente entrano o provano a entrare nel nostro Paese, prendetevela con i Democratici per non averci dato i voti necessari a cambiare le nostre patetiche leggi sull’immigrazione! Non è giusto nei confronti di chi entra legalmente. Ricordatevi delle elezioni di midterm!”.

Aggiornato il 23 ottobre 2018 alle ore 13:23