Pakistan, assolta Asia Bibi: era stata condannata a morte per blasfemia

mercoledì 31 ottobre 2018


Asia Bibi è stata assolta. Lo ha deciso la Corte Suprema del Pakistan. La donna cristiana era stata inizialmente condannata a morte per blasfemia nel 2010. Si è trattato di un caso che ha suscitato lo sdegno della comunità internazionale e violenze nel Paese. Il giudice Saqib Nisar ha detto che “la signora Bibi è stata assolta da tutte le accuse. E sarà rilasciata immediatamente”. È stato accolto il ricorso presentato nel 2015 contro la condanna emessa dall’Alta corte di Lahore, che un anno prima aveva confermato la decisione di un tribunale nel novembre 2010. Il verdetto ha fatto tirare un sospiro di sollievo agli attivisti per i diritti umani e dalla comunità cristiana.

D’altro canto, Khadim Hussain Rizvi, alla guida del partito islamista Tehreek-e-Labbaik Pakistan, sta cercando di organizzare una protesta nazionale contro l’assoluzione della donna. Asia Bibi era stata arrestata nel 2009 dalla polizia nel suo villaggio di Ittanwali, nella provincia del Punjab, a seguito della denuncia di altre donne di fede musulmana. L’accusa: blasfemia dopo un presunto reato contro il profeta Maometto durante una discussione. Ora il giudice Nisar rischia la vita. È stato minacciato di morte dagli islamisti. Anche per aver citato il Corano nella sua sentenza. “La tolleranza – ha scritto – è il principio fondamentale dell’Islam”.


di Redazione