Huawei, Canada rilascia dietro cauzione Meng Wanzhou

Meng Wanzhou è libera. La giustizia canadese ha concesso alla figlia del fondatore di Huawei la libertà dietro cauzione. Ora potrà tornare nella sua casa di Vancouver, in attesa di una sua possibile estradizione negli Stati Uniti, per le accuse di frode mosse nei suoi confronti. La donna è stata arrestata il 1° dicembre in Canada, a seguito di una richiesta delle autorità americane, mentre si stava per imbarcare su un volo da Vancouver per il Messico. Meng, madre di quattro bambini, è accusata di aver violato le sanzioni americane nei confronti dell’Iran.

Eppure, l’estradizione, come è stato notato dalla stampa internazionale, rischia di incrinare il delicato equilibrio fra Stati Uniti e Cina. Le due superpotenze, infatti, hanno siglato una flebile tregua commerciale che il caso Huawei può troncare. Washington ha due mesi di tempo dall’arresto per presentare il caso per l’estradizione, dimostrando prove concrete.

Il giudice William Ehrcke, dopo due giorni di udienze, ha fissato in 10 milioni di dollari canadesi, 7,5 milioni di dollari americani, la cauzione per Meng. Alla 46enne direttrice finanziaria di Huawei è stato imposta la consegna dei suoi passaporti cinese e di Hong Kong. Inoltre, è stata costretta ad indossare un dispositivo Gps per dare modo di monitorare i suoi spostamenti.

Aggiornato il 12 dicembre 2018 alle ore 13:25