L’accordo è stato trovato. Un nuovo Shutdown dell’amministrazione statunitense, per adesso, è stato scongiurato. L’intesa bipartisan è stata raggiunta per una riedizione del blocco delle attività federali. Il senatore repubblicano Richard Shelby, parlando ai cronisti ha sottolineato la ritrovata collaborazione all’interno del Congresso. “Abbiamo avuto – ha detto – una buona serata. Abbiamo trovato un’intesa di principio sulla sicurezza interna e su altre leggi”. La svolta sarebbe arrivata alla conclusione di un confronto durato oltre due ore tra leader negoziatori: vi hanno preso parte lo stesso Shelby e il democratico Patrick Leahy, in qualità di rappresentanti del Senato e la democratica Nita Lowey e il repubblicano Kay Granger, per la Camera.
Secondo la ricostruzione della Cnn, l’intesa prevede 1,375 miliardi di dollari per finanziare una barriera al confine con il Messico. “Nessuno di noi – ha dichiarato Leahy – riuscirà ad avere tutto quello che vuole. Ma faremo ciò che è meglio per gli Stati Uniti d’America”. La deadline per approvare il bilancio e finanziare il governo fino al prossimo 30 settembre, scade sabato 16 febbraio. Secondo fonti parlamentari il presidente Donald Trump dovrebbe firmare la legge anche se non contiene i 5,7 miliardi di dollari che ha chiesto per la costruzione del muro. Ma, secondo i bene informati, dopo la firma ricomincerà il tira e molla.
Aggiornato il 12 febbraio 2019 alle ore 19:58
