La California sospende la pena di morte

Pena capitale sospesa. Il governatore della California, Gavin Newsom, decreterà una moratoria sulle condanne a morte. Con questa decisione, la California si unirà alla Pennsylvania, all’Oregon e al Colorado, che hanno già deciso la moratoria sulle esecuzioni. L’ultima pena eseguita in California risale al 2006. Ma sono 740 i detenuti in attesa. Quello californiano è il “braccio della morte” più affollato degli Stati Uniti. La pena capitale, che era stata reintrodotta nel 1976, sarà sospesa oggi. La California è uno fra gli Stati quelli con meno esecuzioni in tutta l’America.

La moratoria comporterà la chiusura della cella delle esecuzioni nella prigione di San Quintino. Newsom, governatore democratico, oggi pronuncerà una dichiarazione in cui sosterrà che la pena di morte è stata un assoluto “fallimento”. Secondo quanto sostiene la stampa americana, Newsom è convinto la pena capitale abbia “discriminato gli imputati con infermità mentale, gli afroamericani e i latini e tutti quelli che non si possono permettere di pagare una difesa costosa”. Il governatore non crede che “una società civile possa pretendere di essere un leader a livello mondiale finché il suo governo continua a condannare a morte la sua gente”.

 

 

Aggiornato il 13 marzo 2019 alle ore 17:58