lunedì 6 maggio 2019
Lo scontro diplomatico tra Iran e Stati Uniti assume contorni preoccupanti. La portaerei americana Abraham Lincoln e un cacciabombardiere sono stati dispiegati in una vasta aera che comprende anche il Medio Oriente. Secondo il consigliere alla Sicurezza nazionale americano John Bolton, l’obiettivo è “inviare un messaggio chiaro e inequivocabile al regime iraniano: a qualsiasi attacco agli interessi americani gli Usa risponderanno con una forza inarrestabile”. Per Bolton, “gli Stati Uniti non stanno cercando una guerra con il regime iraniano, ma sono pronti a rispondere a qualsiasi attacco”.
La decisione pare sia arrivata dopo un confronto avuto a livelli più alti dell’amministrazione nel corso del fine settimana. Secondo funzionari dell’amministrazione, le nuove informazioni di intelligence sulle minacce poste dall’Iran hanno allarmato la Casa Bianca e fatto scattare il dispiegamento. La natura delle minacce non è chiara ma è possibile che ci siano indicazioni di possibili mosse di gruppi iraniani contro interessi americani.
Il sito Axios, che cita alcune fonti, Donald Trump è pronto a comunicate nuove sanzioni contro l’Iran. Si parla di “sanzioni significative” che potrebbero colpire nuovi settori dell’economia di Teheran. L’annuncio potrebbe avvenire mercoledì, in coincidenza con l’anniversario dell’uscita degli Stati Uniti dall’accordo sul nucleare con Teheran.
di Ugo Elfer