Taiwan avverte: possibili incursioni cinesi

Il ministro della Difesa di Taiwan, Chiu Kuo-cheng, ha messo tutti in allerta per un possibile ingresso improvviso dell’esercito cinese nelle aree vicine al suo territorio, tra le crescenti tensioni militari attraverso lo Stretto di Taiwan. Negli ultimi anni, le forze aeree di Pechino sono entrate quasi quotidianamente in quello che è identificato come lo spazio aereo dell’isola. Tuttavia, Taiwan non ha ancora segnalato nessun incidente di forze cinesi che entrano nella sua zona contigua, a 44,4 chilometri dalla sua costa. L’anno scorso, comunque, lo Stato de facto ha abbattuto un drone civile che ha violato il suo spazio aereo, vicino a un isolotto al largo della costa cinese.

Rispondendo ad alcune domande in Parlamento, Chiu ha affermato che l’Esercito popolare di liberazione cinese (Pla) sarebbe in cerca di scuse per entrare in aree vicino allo spazio aereo e marittimo territoriale di Taiwan. Nel frattempo, l’isola sta intensificando i suoi scambi militari con gli Stati Uniti, causando l’ira di Pechino. La Cina potrebbe infrangere lo spazio territoriale di Taipei, ovvero una linea immaginaria a 12 miglia dalla costa. “Provando a fare una previsione – dichiara Chiu Kuo-cheng – se necessario, useranno la forza”. La risposta della ministra degli Esteri cinese, Mao Ning, non si è fatta attendere. Pechino “prenderà misure ferme per difendere la sua sovranità e integrità territoriale”, ha detto a un quotidiano nazionale.

Per ora, Taiwan ha confermato che eserciterà il diritto di autodifesa e di contrattacco nel caso di ingresso nel suo territorio da parte dell’esercito di Pechino. L’anno scorso, tra l’altro, la Cina ha organizzato esercitazioni senza precedenti intorno all’isola, in reazione a una visita da parte degli Stati Uniti. Chiu avrebbe confermato che il Pla invia al giorno circa dieci mezzi militari – aerei o navi che siano – in aree vicine allo spazio nazionale rivendicato da Taipei. Da quando Pechino ha stracciato (simbolicamente) il tacito accordo sui movimenti militari nello Stretto, Taiwan si sta preparando alle conseguenze di un eventuale capolino cinese.

Aggiornato il 07 novembre 2023 alle ore 15:58