Usa, aumentano gli incidenti stradali causati da smartphone

Tra il 2014 e il 2016 il numero di incidenti stradali letali negli Stati Uniti è tornato a crescere dopo un decennio in calo e, secondo alcuni esperti interpellati da Bloomberg, questo aumento è direttamente collegato all’uso degli smartphone, sempre più diffusi tra la popolazione.

Stando all’agenzia governativa National Highway Transportation Safety Administration (Nhtsa), il numero di vittime stradali è aumentato del 14,4 per cento nel periodo 2014-2016, con 35.485 morti nel 2015 e 37.461 nel 2016. La Nhtsa attribuisce all’uso degli smartphone solo l’1,4 per cento dei decessi sulle strade, pari a 448 persone, avvenuti nel 2015. Nel 2016 i dati indicano un calo del 2,2 per cento delle morti legate più in generale alla distrazione. Le cifre ufficiali, quindi, non attribuiscono un ruolo determinante agli smartphone.

Secondo agi esperti di Bloomberg, tuttavia, i lievi aumenti registrati per l’eccesso di velocità e la guida in stato ebbrezza non possono giustificare, da soli, l’incremento degli incidenti letali. Questi sempre più spesso riguardano pedoni, moto e bici. La testata nota come dal 2014 al 2016 il numero di possessori di smartphone sia passato dal 75 all’81 per cento della popolazione. Negli ultimi due anni inoltre, la percentuale di chi usa i telefoni per leggere le notizie sui social e scambiarsi foto è salita dal 70 all’80 per cento. Bloomberg cita quindi il National Safety Council, un’organizzazione no profit che in un recente rapporto afferma come solo la metà degli incidenti stradali letali legati all’uso di smartphone sia riportata correttamente nel database dell’Nhtsa.

Aggiornato il 25 ottobre 2017 alle ore 10:01