Le start-up italiane al Ces di Las Vegas

Quarantaquattro start-up italiane sbarcano all’Eureka Park di Las Vegas per partecipare al Consumer electronics show 2018.

Le nostre aziende più innovative sono pronte a giocare una gara inedita alla fiera internazionale dedicata al settore hi-tech, in programma dal 9 al 12 gennaio, nella capitale mondiale dell’azzardo. La partecipazione avviene grazie al patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico. Dunque, per le migliori imprese nostrane, il Nevada può rappresentare il teatro internazionale per la definitiva consacrazione. Alcuni esempi. La friulana Bentur si pone l’obiettivo di selezionare i super-alimenti di domani. La ligure Beltmap ha un fine meritorio: essere il Google Maps pensato per le persone non vedenti. La bolognese Iooota ha ideato un robot-assistente virtuale per il lavoro e la propria abitazione.

I numeri previsti fotografano un successo annunciato. Nel 2017 i visitatori sono stati 190mila. Grazie ai 3900 espositori presenti sui 230 mila metri quadrati della fiera, la nuova edizione punta a superare quota 200mila. Ogni anno le start-up straniere hanno una posizione di assoluto rilievo. Lo scorso anno la delegazione francese è stata la seconda per dimensione. Mentre quella italiana è stata assente. Il 2018 può rappresentare la svolta.

Aggiornato il 30 gennaio 2018 alle ore 11:44