Sangue Rom(a),   ora basta davvero!

Io c’ero. Ero lì, in via Mattia Battistini, pochi minuti dopo le venti di quel mercoledì nero di Roma, 27 maggio, quando un’auto con tre nomadi in fuga ha investito a folle velocità un gruppo di persone che attraversavano con il verde. E ho visto, sapete? Ho visto... Brandelli di materia cerebrale sparsi sulla strada; un piccolo corpo coperto da un pietoso telo azzurrognolo. Io vivo qui, circondato da campi nomadi. Ho subìto furti in casa e in macchina. La mia gente vive nel terrore. L’altra sera hanno tentato di entrare in un rivendita di auto usate: botti, spari, inseguimenti nel cuore della notte. È questa, sindaco Ignazio Marino, signor Presidente del Consiglio, la sicurezza che voi volete per Roma?

Voi, sindaco di Roma e sindaco d'Italia, con questi trasporti pubblici da Terzo Mondo volete affrontare il Giubileo, mettendoci alla berlina di tutto il mondo per le legioni di rom minorenni e delinquenti vari, che farebbero man bassa dei portafogli e delle borsette dei turisti? Voi, che comandate e state al sicuro dietro le vostre scorte armate e le scrivanie di lusso, avete mai incrociato (io sì, mille volte!) quei gruppetti di zingarelle ladre, sudice, arroganti che derubano italiani e turisti all’interno dei vagoni superaffollati dei treni della metropolitana, che fanno fermate in centro storico, e ti insultano e minacciano, maledicendoti (fidando sulla loro assoluta impunità) appena tenti un rimprovero o un accenno di disappunto?

Lungo quella via Battistini, immersa in un silenzio irreale, intriso di morte e di dolore, ho parlato un po’ con alcuni dei “miei” (chi mi conosce sa il perché di questo pronome!) in divisa, fermi, attoniti e sgomenti. Ma che tremenda razza di politici siete voi, dunque! Voi che avete disarmato psicologicamente le forze di polizia! Voi che non trovate nemmeno il coraggio di togliere la patria potestà ai genitori di questi minorenni che delinquono impuniti, come fareste con qualunque di noi, cittadino italiano? Se lo faceste, avreste carovane interminabili di sinti e rom che attraverserebbero le nostre frontiere, in fuga dalla “legalità”! Perché “loro”, così civili, di una civiltà così nobile e antica, sfruttano bambini e minori, specializzandoli in furto e accattonaggio. E mandano avanti donne (che si ammazzano di fatica nei campi, mentre gli uomini stanno lì a far nulla!) e adolescenti, per non rischiare la galera!

Mi avete capito bene? A loro consentite qualunque tipo di illegalità. A noi ci mettete in galera per molto meno di uno solo dei loro reati! Vergogna! E soprattutto voi, intellettuali dei miei stivali del politically correct che, se vi foste trovati nel periodo hitleriano, avreste lasciato sventolare, a tutt'oggi, la croce uncinata su tutti i municipi e i palazzi del governo europei e italiani! Che sia maledetta la vigliaccheria! Voi e solo voi siete responsabili di quell’auto assassina (eh, fate attenzione: si tratta di omicidio volontario! Ascoltate bene tutte le drammatiche testimonianze!) che fuggendo a 180 all’ora ha fatto una mezza strage, investendo intenzionalmente un gruppo di pedoni. Quell’auto è intestata a un rom che ne ha altre decine a suo nome! Che fa? Di che vive costui?

Intanto, le cronache dell’altro giorno registrano una donna morta e parecchi feriti gravi. Qualcuno pensa di rispondere di tutto questo? La gente era furiosa, pronta a farsi giustizia da sola. Non avete nessuna percezione del disagio sociale che agita i nostri grandi e grandissimi centri urbani? Non temete, dunque, reazioni dure da parte dei cittadini, che fate vivere nel degrado, nell’assenza di un minimo controllo del territorio e, quindi, nell’insicurezza pura e semplice? C’è qualcuno che osi ancora affermare che stranieri, come questi tre rom assassini, siano delle... risorse? Io vivo a Roma e ho incrociato migliaia di volte questi giovani virgulti: il loro sguardo era pieno di odio e di disprezzo (ci sputano dietro! Perché “loro” nutrono autentici sentimenti razzisti nei nostri confronti!) verso tutti noi, che stiamo a casa nostra!

E se da oggi in poi mi volete chiamare razzista, fate pure! Tanto, da molto tempo ho perduto la speranza di vivere in un Paese civile! Avete dato la vittoria morale a Matteo Salvini! I voti seguiranno!

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 22:20