Le tasse aumenteranno

Ecco l’autoritarismo sociale e politico di Renzi & Company in atto. Autoritarismo mascherato da falso “decisionismo”. Cari italiani, con Matteo Renzi, che nessuno ha eletto in Italia ma che ci è stato imposto da Giorgio Napolitano contro la democrazia, siamo nelle mani di un folle. Fate voi. Le tasse, cari italiani, vi racconta che diminuiranno, ma aumentano e aumenteranno ogni giorno di più. Balzelli su balzelli fino a farvi schiattare. Cosa si aspetta a cambiare e tornare alla regola liberale del voto democratico, a scegliere chi riordinerà la spesa pubblica e, soprattutto, prima di tutto, abbasserà la tassazione?

Bisogna dare seguito al grido di dolore, per l'Italia, espresso da ultimo anche da Diego Della Valle, il quale ha chiesto un nuovo governo che porti alle elezioni politiche democratiche. Bisogna spingere l’ignavo Sergio Mattarella ad andare al voto. Siamo l’unico Paese in cui il partito comunista spadroneggia inutilmente (tranne che per lucrare per sé), imbrogliando per essere ai governi mai scelti dagli italiani (Monti, Letta, Renzi). L’Ucraina ha di recente bandito il partito comunista mettendolo fuori legge con una disposizione che lo ha equiparato al nazismo. E gli ucraini hanno avuto “esperienza” nel settore!

I tagli annunciati per 50 miliardi di euro oggi da Renzi, detto in Toscana fin da piccolo “il bugia”, sono l’ennesima balla colossale. Oltre infatti a sfondare ogni tetto di deficit e di debito, per cui l’Europa ha già detto che si tratta di mere elucubrazioni di Renzi, il Documento di economia e finanza (Def), approvato esattamente due mesi fa, non prevede affatto tagli di tasse né di alcuna diminuzione, al contrario è scritto in esso l’aumento delle tasse. Le entrate dello Stato previste infatti per il 2019 sono pari a 881 miliardi di euro, a fronte di un consuntivo 2014 chiuso a 771 miliardi. Si prevede quindi l’incasso da parte dello Stato di un centinaio di miliardi in più, di nostri soldi. In pratica renzuccio bello dice le balle a luglio sapendo di avere ben bene aumentato le tasse solo qualche mese prima. Per iscritto e nel documento ufficiale.

Alla luce del “bugia” e delle sue balle manifeste, “condite” all’antidemocraticità dell’occupazione comunista al governo, occorre correre a votare per cambiare e riordinare il Paese. A cominciare dalla tassazione da abbattere in maniera drastica.

Aggiornato il 06 aprile 2017 alle ore 14:52