Etruria, Brunetta: “Dalla Boschi mancanza di trasparenza”

“Premesso che Forza Italia ha votato contro la sfiducia individuale all’allora ministro Boschi, in tutta questa vicenda mi viene da dire: che non ci sia stata una mancanza di trasparenza? Non voglio usare parole grosse - ha mentito al Parlamento, conflitto di interessi - ma che non ci sia stata una mancanza di trasparenza?”.

Lo ha dichiarato ieri Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, intervenendo in Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario, durante l’audizione di Giuseppe Vegas, presidente della Consob. “La Boschi - sostiene - era perfettamente informata sui matrimoni bancari pur non avendo competenza. Banca Etruria riguardava il suo collegio elettorale? Va bene, però se uno decide di fare il ministro della Repubblica dovrebbe avere un minimo di contenimento, diciamo così. Se poi c’è un padre di mezzo, e una vicepresidenza del padre di mezzo, questo contenimento dovrebbe mantenerlo ancora di più. Dopo questa audizione la mia personale valutazione è che, sia in merito al decreto sulle banche popolari - con la vicenda De Benedetti e i suoi 5-6 milioni di euro investiti poco prima del decreto proprio sulle dieci banche coinvolte dal decreto stesso - sia sul caso Boschi-Vegas, ci sia stata improntitudine da parte di chi era al governo, Renzi compreso, e una grave mancanza di trasparenza, forse dovute anche ad una mancanza di esperienza”.

Aggiornato il 15 dicembre 2017 alle ore 10:09