Salvini sul governo: “Non è o me o la morte”

Dopo l’intervista al Corriere della Sera nella quale Silvio Berlusconi apre a un governo Salvini escludendo l’ipotesi di un’alleanza solo Lega-M5S, a parlare è il leader del Carroccio.

“Non è o Salvini o la morte” ha affermato parlando della possibilità che invece di premier lui diventi solo ministro. A me - ha spiegato - interessa che l’Italia cambi. Sono pronto a metterci la faccia in prima persona e lavorare 24 ore su 24. Ma siccome voglio il cambiamento non è o Salvini o la morte. La coalizione che ha vinto è quella di centrodestra. Anche se non ha i numeri sufficienti per governare da sola ha vinto, quindi si parte dal programma di centrodestra”, ha sottolineato Salvini.

E all’interno del centrodestra, ha ricordato, l’accordo era che chi prendeva un voto in più esprimeva il premier. “Sono pronto, ma non voglio fare il presidente del Consiglio a tutti i costi, con tutti perché altrimenti mi ammalo. Lo faccio se c’è la possibilità di approvare le leggi per cui gli italiani mi hanno dato il voto. Altrimenti se mi dicono va a fare il presidente di un governo dove ci son dentro tutti quanti e poi vediamo che cosa si riesce a fare in un anno no”.

Aggiornato il 27 marzo 2018 alle ore 12:33