Iniziano le consultazioni, il timing

Siamo a un mese esatto dalle elezioni. Quella di oggi è la vigilia che aprirà le consultazioni che probabilmente, se tutto andrà bene, porteranno alla formazione di un nuovo governo. È così che entra in azione il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Nel giro di quarantotto ore il capo dello Stato riceverà al Quirinale tutte le delegazioni dei partiti presenti in Parlamento per ascoltare le loro proposte su come sciogliere il rebus della formazione di una maggioranza in grado di sostenere un esecutivo. Dopo il confronto assumerà le sue decisioni: o affidando un incarico, pieno o esplorativo, o avviando un secondo giro di consultazioni, o prendendosi una pausa durante la quale avviare ulteriori contatti informali.

Si comincia alle 10,30 con la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Quindi, alle 11,30, ascolterà il presidente della Camera, Roberto Fico. Poco più tardi, alle 12,30, Mattarella riceverà l’unico presidente emerito in vita, Giorgio Napolitano. Nel pomeriggio si comincia con le consultazioni dei gruppi. Varcherà il portone, alle 16, la delegazione del gruppo “Per le Autonomie (SVP-PATT, UV)” del Senato. Poco più tardi, alle 16,45 gli esponenti del Gruppo Misto di Palazzo Madama. Alle 17,30, sarà la volta del Gruppo Misto della Camera, il cui presidente è un altro esponente di LeU, Federico Fornaro. Un’ora dopo, alle 18,30, come ultimo appuntamento del giorno, saliranno al colle i presidenti dei gruppi Camera e Senato di Fratelli d'Italia, Fabio Rampelli e Stefano Bertacco, assieme alla leader Giorgia Meloni.

All’indomani, si ricomincia alle 10, con la delegazione del Pd, composta dai due capigruppo, Andrea Marcucci e Graziano Delrio, quindi il segretario e il presidente del Partito, Maurizio Martina e Matteo Orfini. Alle 11,00 tocca a Forza Italia: assieme ai capigruppo Anna Maria Bernini e Mariastella Gelmini, sarà al Colle anche il presidente del partito, Silvio Berlusconi.

Aggiornato il 03 aprile 2018 alle ore 14:52