Governo, Mattarella prende tempo

C’è un nome. Quello di Giuseppe Conte. C’è un accordo di massima. Ma ora la palla passa al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Nuovo giro di colloqui per il capo dello Stato in vista della formazione del governo. Il presidente della Camera, Roberto Fico, è giunto in mattinata al Quirinale.

Ieri il presidente ha ricevuto le delegazioni di Lega ed M5s. Alle 12 di oggi è salita al Colle anche la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Mattarella si prende una pausa di riflessione, una pausa che potrebbe durare anche 48 ore. Dopo una giornata culminata con l’indicazione da parte di Luigi Di Maio e Matteo Salvini del nome di Giuseppe Conte, come futuro presidente del Consiglio, il Capo dello Stato ha deciso di non procedere subito con il conferimento dell’incarico ma di convocare al Quirinale i presidenti di Camera e Senato, a cui aveva dato un mandato esplorativo nelle scorse settimane, per informarli degli sviluppi della situazione e ascoltare le loro valutazioni.

Una mossa inattesa, dopo 78 giorni di una crisi che cambierà la storia della prassi istituzionale e che ha già registrato diversi momenti irrituali da parte delle forze politiche. Salvini e Di Maio hanno voluto, o dovuto, spiegare ai loro elettori che nonostante il premier tecnico il prossimo sarà un governo politico, con un programma già definito e una squadra già grossomodo delineata.

Una presa di posizione che il presidente non poteva accettare senza dire la sua. Non poteva mettere la firma su un pacchetto già chiuso per rispetto della Costituzione, che prevede prerogative ben precise sia per il Capo dello Stato che per il presidente del Consiglio. Ecco allora la mossa: la convocazione di Fico e Casellati, e a seguire il presidente sarà impegnato tutto il pomeriggio a Civitavecchia.

L’eventuale incarico giungerà dunque non prima di mercoledì mattina: una pausa di riflessione che si legge come un’indisponibilità ad accettare a scatola chiusa un accordo siglato altrove.

Aggiornato il 22 maggio 2018 alle ore 11:58