Basilicata, Marcello Pittella ai domiciliari

venerdì 6 luglio 2018


Una nuova tegola si abbatte sulla classe dirigente dem. Agli arresti domiciliari il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella. Le accuse sono: falso e abuso d’ufficio. La notizia si inserisce nell’ambito dell’inchiesta della Guardia di Finanza su alcuni episodi di manipolazioni di concorsi e raccomandazioni nel sistema sanitario lucano.

Le indagini sono cominciate circa un anno e mezzo fa in seguito all’esposto di un dipendente di una ditta fornitrice di servizi che non aveva ricevuto la sua quota di Tfr. Altre 29 misure restrittive sono state eseguite nei confronti dei vertici delle aziende sanitarie lucane e anche della Asl di Bari. Pittella è agli arresti domiciliari nella sua casa di Lauria, in provincia di Potenza, come hanno confermato persone vicine al governatore che hanno definito la sua posizione nella vicenda surreale. È insomma un vero e proprio terremoto quello che si è abbattuto sulla Regione Basilicata.

In carcere, invece, è finito il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Matera, Pietro Quinto, che attraverso il suo legale, Vincenzo Montagna, ha già annunciato le dimissioni dall’incarico. In cella anche il direttore amministrativo dell’Asm Maria Benedetto. Ai domiciliari, oltre a Pittella, anche il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria di Potenza, Giovanni Chiarelli, il direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza, Maddalena Berardi, e un dirigente del Centro oncologico regionale della Basilicata di Rionero, Gianvito Amendola. Nella stessa inchiesta ai domiciliari anche il direttore generale della Asl di Bari, Vito Montanaro.


di Redazione