“L’Ue non è un comitato d’affari, serve coesione”

“L’Unione europea non è un comitato d’affari ma una comunità di valori sulla quale si costruisce la convivenza dei popoli europei e la coesione sociale è importante nella vita comunitaria”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella, a Berlino al termine di un incontro con il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier. “Bisogna quindi dialogare con le persone che la pensano diversamente, questa è la chiave dell’Unione Europea. Bisogna confrontarsi, dialogare e trovare insieme soluzioni condivise”.

Le prossime elezioni europee di maggio sono “un grande esercizio democratico, un passaggio importante che sottolinea quanto i destini dei Paesi europei siano legati tra loro”. Lo ha sottolineato il presidente Sergio Mattarella parlando oggi a Berlino al termine di un colloquio con il suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier.

Le recenti parole del presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, sull’uso eccessivo dell’austerity “hanno stimolato alcune riflessioni che è giusto fare”. Questo è un tema che “richiama tutti i Paesi dell’Unione ad una riflessione accurata nell’avvicinarsi alle elezioni europee”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando a Berlino al termine di un incontro con il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier.

“Abbiamo grande rispetto” per la decisione del popolo britannico di uscire dall’Unione, “la Gran Bretagna rimane un Paese amico e alleato: chiediamo solo la chiarezza delle posizioni”. Lo ha sottolineato il presidente Sergio Mattarella parlando da Berlino dove si trova in visita ufficiale. Naturalmente, ha aggiunto Mattarella, l’uscita di Londra dall’Unione è “motivo di rammarico” perché “noi sottolineiamo il valore dell’Unione Europea”.

“L’amicizia tra Italia e Germania è molto grande”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella, a Berlino, nella sede dell’ambasciata italiana, dove ha incontrato alcuni rappresentanti della collettività italiana presente in Germania. “Il rapporto fra Germania e Italia è rassicurato in massima misura dalla vostra presenza in Germania”, ha detto rivolgendosi ai presenti. Mattarella ha sottolineato “il rapporto di amicizia, di collaborazione, i legami di ogni genere, politici, culturali, economici, turistici”, che esistono fra i due Paesi. Nella collettività italiana, ha continuato rivolgendosi a insegnanti, ricercatori, accademici e rappresentanti del mondo economico e scientifico, questi rapporti hanno “gli interpreti più vissuti, più autentici”. “Comunque è impossibile enumerare tutti i profili dei nostri cittadini italiani presenti in Germania, quanto a tipo di attività e impegno - ha continuato il presidente - perché non c’è settore delle vita sociale e civile che non veda qui presenza italiana. Questo attesta il legame storico, profondo, intenso fra questi due Paesi”.

Aggiornato il 18 gennaio 2019 alle ore 20:00