Polemica a distanza tra Macron e Di Maio

Emmanuel Macron irride i dioscuri del governo gialloverde. Il presidente francese, durante una visita in Egitto, ha attaccato i due vicepremier. “Le critiche di Luigi Di Maio e Matteo Salvini? – si è interrogato Macron – non hanno alcun interesse. Non risponderò. È la sola cosa che si aspettano. Il popolo italiano merita dei leader all’altezza della sua storia”. L’attacco dell’inquilino dell’Eliseo ha provocato la dura reazione del ministro del Lavoro Di Maio: “Se non siamo all’altezza, lo decidono gli italiani”, ha detto davanti alle telecamere di “Non è L’Arena”, su La7. “Prima di fare la morale all’Italia – ha continuato il leader pentastellato – Macron dovrebbe liberare dal neocolonialismo francese gli Stati africani, perché se quegli Stati li impoverisce poi quelle persone partono. Abbiamo denunciato una cosa rilevante questa settimana: la Francia stampa una moneta per i Paesi africani che le consente di avere il diritto di prelazione sulle risorse che importa. Comprendo che a Macron dia fastidio la denuncia del governo italiano e del M5s”.

Di Maio, a questo proposito, si è detto d’accordo con l’altro leader grillino Alessandro Di Battista. Se il tema del prossimo Consiglio europeo “sarà l’immigrazione, chiederemo di portare il tema di questa moneta”. Per Di Maio è necessario scatenare un incidente diplomatico per portare l’Europa a discutere delle migrazioni. Porre fine a queste prassi basterebbe per far stare gli africani in Africa. L’Italia è stata trasformata nel campo profughi dell’Europa e nel palcoscenico dell’immigrazione: le imbarcazioni delle ong si dirigono verso le coste italiane perché qui si fa notizia e quando si dice c’è un’imbarcazione al largo, aumentano le donazioni a quell’imbarcazione”.

Di Maio ha detto la sua anche sulla Sea-Watch 3. “Il governo italiano – ha dichiarato – è impegnato in queste ore a produrre con le autorità tutte le informazioni con la magistratura affinché si possa sequestrare l’imbarcazione”. Per il vicepremier pentastellato si sta lavorando anche per “far arrivare in Olanda queste persone. Se poi la nave non è olandese, il governo ce lo deve dire ma su questo sta avendo un atteggiamento ambiguo”. Di Maio ha fatto sapere la posizione del M5s rispetto alla richiesta di autorizzazione a procedere presentata dal Tribunale dei ministri di Catania, che ha chiesto il processo per Salvini sul caso Diciotti. “Il governo italiano – ha sottolineato Di Maio – si oppose allo sbarco dalla Diciotti finché l’Europa non avesse detto dove dovessero andare le persone a bordo. Fu una decisione del governo tutto”.

Aggiornato il 28 gennaio 2019 alle ore 14:18