Diciotti, a Catania gli atti firmati da Conte e Di Maio

Maurizio Gasparri ha proposto di non concedere l’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini. Il presidente forzista della Giunta per le immunità del Senato si è espresso in merito al caso Diciotti, in cui è coinvolto il ministro dell’Interno. Per Gasparri, nella sua veste di relatore, nella proposta fatta ai senatori riuniti nella giunta, “alla luce delle argomentazioni fin qui evidenziate, si sottolinea l’opportunità che la Giunta proponga all’assemblea il diniego della richiesta di autorizzazione a procedere”. Ma Gasparri ha accolto la richiesta del senatore Grasso su quei documenti.

Così il presidente informerà la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, affinché invii ai giudici di Catania gli atti firmati dal premier Giuseppe Conte e dai ministri Di Maio e Toninelli, che sono stati allegati alla memoria difensiva del vicepremier, sotto esame della Giunta per l’autorizzazione a procedere nei suoi confronti sul caso Diciotti. La proposta di Grasso è stata sostenuta anche dal senatore ex pentastellato Gregorio De Falco. Come si ricorderà, il premier Giuseppe Conte aveva “condiviso” le decisioni prese da Matteo Salvini che, nell’agosto scorso, aveva bloccato per sette giorni lo sbarco dalla nave Diciotti di 177 migranti.

Aggiornato il 13 febbraio 2019 alle ore 12:29