Ponte Morandi: la demolizione va avanti

La demolizione del ponte Morandi di Genova prosegue senza intoppi. Dopo le prime operazioni del 9 febbraio, ieri pomeriggio, intorno alle 18.45, la seconda trave tampone ha toccato terra. L’impalcato è stato fatto discendere nei tempi previsti, liberando la pila 7. “Ogni settimana smonteremo un pezzo”. Era stata questa la promessa fatta dal commissario straordinario per la ricostruzione del ponte, Marco Bucci. A conclusione della messa in sicurezza partiranno subito i lavori sulla trave tampone tra la pila 5 e la pila 6, quelle più vicine alla collina.

Le condizioni meteorologiche hanno favorito il lavoro di alta tecnologia ingegneristica. Dunque, nelle prossime settimane dovrebbe avvenire lo smontaggio delle altre travi del lato Ovest, quella verso Savona. “Anche questa volta siamo soddisfatti dell’operazione – ha dichiarato Vittorio Omini, direttore tecnico del cantiere – che è avvenuta nelle modalità e nei tempi previsti grazie all’impegno, alla dedizione e alla professionalità di tutte le maestranze coinvolte”.

Si è dichiarato soddisfatto anche l’ingegner Alberto Iacomussi, di Ipe progetti: “Tutto ha funzionato al meglio, il tempo è stato favorevole e l’operazione è riuscita senza problemi, siamo soddisfatti e andiamo avanti con il nostro cronoprogramma di lavori. Il prossimo step sarà il calo del tampone 5 che verrà demolito con le stesse modalità”.

Aggiornato il 21 febbraio 2019 alle ore 13:42