Ha ragione la Meloni!

Da quello che abbiamo capito, Giorgia Meloni non si fida più di Silvio Berlusconi e compagnia accusando Forza Italia di fare l’occhiolino al Partito Democratico.

Insomma, secondo la leader di Fratelli d’Italia, non è bello che voti espressi ad una forza del centrodestra vengano poi convogliati verso un accordo con il Partito Democratico. Mi verrebbe da chiedere se, secondo la Meloni, è invece più opportuno che i voti ottenuti in una coalizione di centrodestra siano poi destinati ad essere investiti in una improbabile alleanza con i grillini. Ma tant’è.

Le idee “chiare” la Meloni, senza dubbio, le ha: attaccare Forza Italia e assorbirne qualche consenso che le consentirà di raggiungere almeno il minimo (ma per lei vitale) 4 per cento. Nel frattempo fa l’occhiolino a Matteo Salvini per ingraziarselo in caso di eventuali collaborazioni di governo.

Non a caso, quando Giorgia Meloni parla dell’attuale Esecutivo, attacca solo ed esclusivamente i Cinque Stelle come se il “Capitano” fosse un ostaggio di Luigi Di Maio o se, di per sé, non capisse gli aspetti pericolosi di una esperienza senza senso.

Chi scrive, invece, spera che abbia ragione la Meloni e cioè che (finalmente) anche in Italia prenda vita un’alleanza moderata e di governo tra popolari (Forza Italia) e laburisti (Pd) che sia in grado di dare finalmente un governo riformista e liberale al Paese. Quest’ultimo, del resto, ha già ben dimostrato di non farcela più né di sovranisti d’accatto alla caccia di immigrati, né di insipienti statalisti alla disperata ricerca di consenso elettorale tramite finanziamenti a pioggia che altro non creano se non debito per le casse di un’Italia che, invece, avrebbe bisogno di ben altro.

Aggiornato il 25 maggio 2019 alle ore 00:11